mercoledì 3 agosto 2011

Festa del ringraziamento ? No , ennesimo sterminio dei Nativi

Si scriveva l’anno 1637…..

700 uomini, donne e bambini della tribù dei Pequot si erano riuniti nell’area conosciuta oggi come Groton, Connecticut, per la loro “Annual Green Corn Dance”.
Mentre erano riuniti in questo luogo d’incontro, furono circondati e attaccati da mercenari inglesi ed olandesi. Ai nativi americani fu ordinato di uscire dall’edificio, e mentre uscirono furono massacrati e chi rimase all’interno, fu bruciato vivo, quando vi appiccarono il fuoco.
Il giorno successivo, il governatore della colonia della baia del Massachusetts dichiarò: “Questo è un giorno del ringraziamento, grazie a Dio siamo riusciti ad eliminare oltre 700 uomini, donne e bambini.
Per i successivi 100 anni, ogni “GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO”, stabilito da un governatore o un presidente, era per onorare quella vittoria, ringraziando il Dio della Bibbia che la battaglia era stata vinta.
Newell ha basato la sua ricerca su studi di documenti olandesi e sui 13 volumi della Storia Coloniale Documentata, entrambi pieni di lettere e di rapporti da parte di ufficiali coloniali ai loro superiori ed il re d’Inghilterra, e sulle carte private di Sir William Johnson, agente indiano britannico per oltre 30 anni nella colonia del New York durante la metà del 1600.
“La mia ricerca è autentica perché si basa su documenti storici”, dice Newell. “Non si può avere nulla di più accurato perché si tratta di testimonianze di prima persona. Non si tratta solo di sentito dire.”
Newell sostiene che le prime 100 feste del ringraziamento commemoravano l’uccisione dei nativi americani, piuttosto che essere una celebrazione insieme a loro, in un luogo che oggi è conosciuto come Groton, Connecticut [sede della base di un sommergibile nucleare]. Afferma che l’immagine di nativi americani e pellegrini seduti attorno una grande tavolata per celebrare il giorno del ringraziamento è “fittizia”, anche se i nativi americani hanno certamente condiviso il cibo con I primi coloni.

Fonti: Documenti Olandesi, 13 Volume volumi della Storia Coloniale Documentata . Storia, lettere e rapporti da parte di ufficiali coloniali ai loro superiori ed il re d’Inghilterra, e sulle carte private di Sir William Johnson, agente indiano britannico per oltre 30 anni nella colonia del New York. Ricerca fatta da William B. Newell (Tribù Penobscot) Ex presidente della università del Connecticut, dipartimento di antropologia.

fonti :
nativiamericani.it
http://www.unitednativeamerica.com/bureau/bwa_2.html

1 commento:

Anonimo ha detto...

ovviamente la gente crede alla versione di chi.. comanda..
L