martedì 6 maggio 2008

Segnalazione Motoclub Senza benza

pubblicato lun 28 aprile 2008 su quotidiano locale, rubrica "Segnalazioni"
La bella stagione è iniziata e con essa le escursioni,i viaggi. I motociclisti amano viaggiare, non solo per il piacere di guidare, ma soprattuttoper esplorare il territorio, conoscere altre persone e condividere queste passioni edesperienze. Il motociclista contribuisce così al turismo, all' economia nostrana promuovendo ilproprio territorio, la propria cultura confrontandosi con altri.
Insomma, siamo dei promotori turistici nostro malgrado.
D'estate siamo tanti che contribuiamo a far sì che siano di meno le auto incircolazione e contribuiamo a mantenere basso l'inquinamento. In questa occasione vorremmo fare il nostro umile passo : ringraziamo lo spazio concessoci dal Piccolo, rivolgendoci alle istituzioni, al neo presidente della regione Friuli Venezia Giulia, a signor/e presidenti di provincia e a signore/i sindaci della regione tutta, chiedendo : l'installazione sulle strade delle protezioni aggiuntive dedicate ai motoveicoli sui guard rail, la rimozione delle "pale" alle estremità deiparacarri - che sono come delle ghigliottine affamate - e il posizionamento di guardrail dedicati nei tratti maggiormente pericolosi. Prodotti dedicati ne esistono già per "correttezza pubblicitaria"non ne citiamo alcuno, ma siamo sempre disponibili a un incontro dove portare del materiale esplicativo.
Il problema nasce dalla norma che detta i parametri di sicurezza dei guard rail, ma non tiene conto del motociclista in quanto utente della strada.Invece di tutelarne l'incolumità, spesso diviene il mezzo primario di danni e lesioni anche gravi.
Per quanto riguarda le tariffe autostradali, in Slovenia, in Austria, in Svizzera ecc, sono più basse che da noi, dove invece si paga l'equivalente di un'autovettura.Gli importi sono esagerati rispetto alla media e ingiustamente applicati sui mezzi a dueruote che di certo non intasano le autostrade, vanno perciò rivedute per incoraggiareil turismo che altrimenti preferirà percorrere autostrade di altri Paesi soprattuttomototuristi provenienti dal centro Europa.
Inoltre chiediamo una maggiore frequenza della pulizia nelle strade periferiche dove il ghiaino portato dalle pioggie si ferma sulle strade, nelle curve, divenendo un pericolo per l'incolumità non solo dei motociclisti, ma pure di ciclisti e del traffico in genere.

M.Filingeri presidente a.s.d. Motoclub "Senza Benza"Trieste

Nessun commento: