giovedì 2 agosto 2012

Croazia : foca monaca molestata dai turisti tedeschi

Accade a Cherso, Croazia. Un esemplare del raro mammifero viene infastidito e fatto scappare. Denunciate 4 persone




E’ stato prima infastidito e poi fatto scappare un raro esemplare di foca monaca (foto da Il Piccolo) giunto sulle spiagge di Cherso, in Croazia. I quattro turisti, probabilmente tedeschi, responsabili del maltrattamento, avvenuto lo scorso 11 luglio, sono stati denunciati dall’istituto per le ricerche e la tutela del mare. Rischiano una multa salata. L MALTRATTAMENTO – Ne parla Andrea Marsanich sul quotidiano di Trieste Il Piccolo:

L’hanno avvistata mentre si riposava tranquilla su una spiaggia isolata decidendo di avvicinarla e di osservarla da vicino, troppo vicino. L’hanno circondata in quattro e c’era pure qualcuno in acqua, munito di maschera e boccaglio per poterla guardare, quando sarebbe fuggita. Quindi hanno preso a parlare ad alta voce, a spruzzarla con acqua di mare, a infastidirla. La foca monaca non ha gradito, nemmeno un po’. In verità, ha dato prova di fidarsi degli uomini ma a precise condizioni, come avvenuto in precedenti incontri: sì a foto e riprese in silenzio quasi assoluto, no a baccano, disturbi e cafonerie assortite. Dato che quegli esseri umani non volevano lasciarla in pace, la foca monaca ha deciso di abbandonare la spiaggia, cercando un rifugio lontano da chi non rispetta gli animali a rischio d’esistenza.

LA DENUNCIA – Le immagini e un video delle molestie sono stati postati sul web. E consegnate all’Istituto nazionale croato per la salvaguardia dell’ambiente. Continua Marsanich sul Piccolo:

A fare luce sull’inqualificante episodio è stato Plavi svijet (Mondo blu), l’istituto per le ricerche e la tutela del mare, con sede a Cherso. Gli ambientalisti e i biologi marini hanno deciso di inviare a You Tube il video e le foto del maltrattamento, verificatosi l’11 luglio nelle vicinanze del campeggio Kovacine, a Cherso. Inoltre si sono rivolti all’Istituto nazionale croato per la salvaguardia dell’ambiente e al competente ispettorato, denunciando «la grave violazione sia del regolamento sui comportamenti da adottare incontrando una foca monaca, sia della legge di tutela degli animali a rischio d’estinzione». Sembra che i protagonisti della stupidata siano turisti tedeschi, scesi da un’imbarcazione con equipaggio composto da connazionali o forse anche da croati.

IL RISCHIO SANZIONE - I quattro responsabili del maltrattamento rischiano di pagare una multa fino a 10mila euro:

Per comportamenti del genere la legge prevede multe fino a 80 mila kune, pari 10.654 euro. Gli attivisti di Plavi svijet hanno diffuso un comunicato in cui si rileva che la foca monaca è una specie rigorosamente tutelata in Croazia, sottolineando che l’opinione pubblica nazionale e la stragrande maggioranza degli stranieri hanno recepito il messaggio sulla necessità che questo mammifero marino non venga importunato, ma lasciato vivere serenamente nel suo habitat, senza traumi di alcun genere. Del resto la focamonaca pareva scomparsa per sempre dalle acque adriatiche perché da molti decenni non era stato osservato nessun esemplare da Salvore a Ragusavecchia. Poi negli anni scorsi le prime, timide segnalazioni, fino a quando la “Nostra” non è apparsa – così bella e simpatica – a Promontore, Lussino e Cherso. Dopo la paura provata nei pressi di Kovacine, c’è da chiedersi dove si sia stabilita. Non è dato sapere se le autorità croate abbiano individuato e denunciato il gruppo di molestatori, probabilmente rientrati in patria.

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