venerdì 23 dicembre 2011

Eliminare l’ Ente “Regione F-vG”

Invece di eliminare la Provincia e i Comuni minori meglio sarebbe eliminare la Regione F-v Giulia che è uno Stato nello Stato, per questi motivi :
1. i consiglieri regionali ( a Trieste sempre gli stessi - nota TSm) sono equiparati ai parlamentari mentre i consiglieri provinciali e comunali non hanno questa equiparazione.
2. La Provincia di Trieste dovrebbe riprendersi la Sua territorialità originaria ( ante 1967 anno fondazione dell’ inutile regione f-vGiulia, territorio che andava da Muggia a Grado – nota TSm), così pure le provincia di Gorizia, Udina e Pordenone che tanto lottò per la sua indipendenza da udina.
3. il fruli non può identificarsi con la v.Giulia per la diversità di Storia plurimillenaria, della nostra Cultura, commercialità, cantieristica portuale e lingua Triestina.
4. La Provincia di Trieste dovrebbe essere coordinatrice dei suoi comuni : Trieste e quelli periferici.
5. Il Comune periferico di Monrupino/Repentabor porterebbe molti vantaggi ai suoi villici, le loro necessità sarebbero risolte in loco, mentre tanti trasferimenti inutili costerebbero meno di un consigliere regionale con le sue ricche prebende ( vitalizi, privilegi, doppi incarichi, commissioni, rimborsi spese ecc – nota TSm).
6. L’Amministrazione italiana NON ha interesse a sviluppare il porto di Trieste ( anzi dimostra intenzione di voler annullare il regime di Porto Franco – nota TSm), avendo tanti altri per le sue attività.
7. il sindaco di Trieste R.Cosolini recandosi a Wien ha speso soltanto per il treno, per il resto è stato ospite del suo omologo il podestà Michael Haupl ( Verdi), accolto con tanta simpatia a Trieste,( che grata e memore), ricevette dagli Habsburgh/Asburgo Lorena, dal 1382 per lo sviluppo del suo porto con i suoi commerci attribuendo all’ Austria un gran prestigio.
8. i Triestini dagli Austriaci sono considerati conterranei mentre in regione o dall’Amministrazione italiana sono considerati stranieri oppure orientali slavi. ( solo ignoranza ? ma non era tanto cara al cuore degli italiani ? sì, solo durante le campagne elettorali.. nota TSm )
9. Trieste con Wien potrebbe ripristinare le comunicazioni con il suo retroterra NATURALE e STORICO, riattivare io porto con commerci e dare tanto lavoro ai triestini.
10. Nessun Ente pubblico ( in passato fino al novembre 1920 , perché Trieste fu annessa all regno d’Italia dal 21.11.1920 e NON prima- nota TSm) pensò mai ai licenziamenti. I lavoratori con il loro lavoro pagavano le taSSE ALLA FONTE PER TANTI Enti previdenziali dando sviluppo e assistenza socio-sanitaria.
11. L’assistenza socio-sanitaria era il problema più IMPORTANTE sotto tutti i Governi passati per Trieste ( sì, ma fino al 1954, nota TSm). I giovani venivano indirizzati ad attività diverse, gli anziani erano assistiti.
12. L’ E.c.a. dava un tetto, un letto e cibo. I cronici nell’ospedale di S.Giovanni: l’Inps curava i suoi sanatori ( come quello di Opicina ceduto alla S.i.s.s.a Abdus Salam) e negli ospedali si era dimessi SOLO se guariti, tutto questo era senza limiti.
13. I dormitori pubblici ( a Trieste, come i ricreatori, esistono dai tempi degli Asburgo )di v. Gozzi e via Pondares con pochi spiccioli, davano un letto e si evitava di vedere disperati dormire sulle panchine ( benedetti siano Don Vatta e i suoi volontari, e le altre associazioni di categoria )
14. I vitalizi dei politici regionali dovrebbero essere rinunciati ad-personam ( e non a seguito di referendum voluti dal popolo, mancano rispetto , decenza ed etica) , non credo che l’ Amministrazione italiana farebbe opposizione risparmiando danari pubblici.
15. Nei giorni festivi si pagavano i biglietti dei trasporti 5 beate £ire, per l’assitenza invernale dei poveri.

segnalazione di : S.C.
Il Piccolo venerdì 23 dicembre 2011 - pagina 41 rubrica Segnalazioni

TSM : Tutto ciò non accade più, non è neanche preso in considerazione, perché l’Amministrazione italiana ci abbindola e obbliga a eleggere benestanti con illusorie convinzioni, mentte triestini NON vengono eletti e spesso, neanche candidati..

W L' A(ustria)..

1 commento:

Anonimo ha detto...

Col tempo che passa e con la cronaca che si legge, c'è poco da definirsi campanilisti o visionari, qui ci stannoi fregando tutto col benestare dei politici locali..