giovedì 21 ottobre 2010

Oggi tornano in attività i mini reattori della Casaccia - Riattivati i reattori della Casaccia, Roma

commento : a cosa serve votare ai referendum in itaglia se non vengono MAI rispettati i risultati a meno che non tutelino la classe politica itagliana?


Nucleare Oggi tornano in attività i mini reattori della Casaccia Si faranno esperimenti Ma i Verdi annunciano contestazioni e battaglie in Regione_P.7 Nudeare Oggi la cerimonia in occasione dei 50 anni del centro Enea Riattivati i reattori della Casaccia la sperimentazione riparte da qui Bonelli (Verdi) annuncia contestazioni e prepara una proposta di legge per il Lazio: «C'è già l'ok della Commissione affari comunitari della Regione».

ValerioAlbeasi Roma Uno si chiama Triga, l'altro Tapiro. Sono gli storici reattori nucleari sperimentali del centro ricerche dell'Enea alla Casaccia, nei dintorni di Roma, che da questa mattina torneranno a lavorare a pieno ritmo: diventeranno il punto di riferimento degli studi sul ritorno all'energia atomica in Italia. L'occasione è la giornata organizzata per i 50 anni di attività del centro: i reattori torneranno pienamente operativi dopo una lunga fase di manutenzione. In realtà, Trigae Tapiro non erano mai stati spenti, ma dal 1987 (anno del referendum che bloccò la produzione di energia nucleare in Italia) le due strutturevenivano impiegate in ambiti differenti, come la medicina nucleare, l'industria aerospaziale, automobilistica e petrolifera. Il reattore Tapiro, poi, è stato utilizzato anche per analizzare i danni provocati ad alcuni dispositivi dall'accelerazione di particelle del Cern di Ginevra Da oggi invece per il centro di Casaccia comincerà una nu ovavita: tornerà a essere il cuore delle prove che consentiranno all'Italia di passare ai reattori nucleari di terza generazione che il governo intende realizzare nei prossimi anni. Intanto però continua la polemica sulla riapertura delle centrali. Angelo Bonelli, consigliere regionale dei Verdi, annuncia una manifestazione di protesta questa mattina alle 10 «a Casaccia, per opporci alla riattivazione dei due reattori costruiti negli anni '70». Bonelli ha anche dato la notizia del via libera della Commissione affari comunitari e internazionali della Regione Lazio sulla proposta di legge che impedisce la localizzazione di nuove centrali, la riattivazioni di quelle esistenti, il deposito di materiali radioattivi o di combustibile irraggiato. Critico Francesco Pasquali, consigliere del Pdl: «Il parere della commissione è tecnico, non politico: l'organo ha solo sancito la compatibilità della proposta di legge con la normativa comunitaria»

fonte : http://www.rassegnastampa.comune.roma.it/View.aspx?ID=2010102016941200-1

1 commento:

Anonimo ha detto...

in effetti si aveva fatto un referendum.. Il Sole che ride ecc e il POPOLO ITALIANO AVEVA DECISO PER IL NO AL NUCLEARE