domenica 11 luglio 2010

Un pieno di risparmio in auto e moto

Viaggiare senza sgonfiare il portafogli? Si può: basta seguire poche semplici regole e spostarsi in auto si rivelerà economico ed ecologico. Alla faccia del caro-benzina

Ogni estate la stessa storia: si avvicinano le vacanze e i prezzi della benzina si mettono a salire. Un caso, dicono i petrolieri, una mossa scorretta, rispondono le associazioni dei consumatori. In mezzo, però, rimangono sempre gli automobilisti, che con la macchina carica e bimbi e suocera sul sedile posteriore, non possono far altro che chinare il capo, farsi spellare al distributore e partire sperando che la vacanza faccia loro dimenticare la solita fregatura.

Contro il caro-benzina, tuttavia, questi hanno oggi qualche strumento di difesa in più. Da un lato sono sempre più diffuse le "pompe bianche" - quegli impianti che non fanno capo ad alcuna grande società e che, risparmiando su costi di pubblicità, promozioni e mantenimento di migliaia di stazioni, riescono a praticare prezzi interessanti - e le grandi e convenienti aree di rifornimento presso i centri commerciali ; dall'altra l'industria automobilistica offre prodotti tecnologicamente evoluti che con pochi litri di benzina, gasolio e gas, magari con l'aiuto di un po' di elettricità, consentono percorrenze chilometriche ragguardevoli.

Ovviamente, però, cambiare auto non è la soluzione ideale per rispermiare. Molto più semplice è usare la testa. Sì, perché sfruttando alcuni consigli esperti e applicando alla guida un pizzico di buonsenso, con qualsiasi macchina si possono ridurre consumi (e di conseguenza la emissioni) anche del 30%. Lo dimostra con le sue prove sul campo Volkswagen, che sta girando l'Italia con un road show, il Blue On Tour, dove oltre a presentare la sua gamma attenta all'ambiente - con un'offerta amplissima di prodotti, dalla Polo alla Passat, dalla Golf alla Touareg, racchiusi sotto l'ombrello "virtuoso" delle Bluemotion Technologies, le tecnologie per un cielo più blu - insegna i trucchi per una guida conveniente. Ecco i consigli da tenere a mente:

1) Una condotta nervosa e aggressiva esaurisce in fretta nervi e carburante: guidando con calma senza accelerate feroci e brusche frenate, facendo attenzione al flusso del traffico e mantenendo un'andatura costante le percorrenze crescono fino a un terzo.

2) Le marce servono tutte, la quinta e sesta non sono riservate all'autostrada. Meglio innestare un rapporto più alto appena possibile - la seconda andrebbe messa dopo che l'auto ha fatto 3-4 metri, la terza a 30 orari, la quarta a 40, la quinta a 50 - e tenere bassi i giri del motore. Si risparmia fino al 20% di benzina.

3) Se non la spinta non serve, non chiedetela al motore. In discesa, avvicinandosi a un semaforo rosso o al casello, basta sollevare il piede dall'acceleratore per portare i consumi a zero.

4) Non esagerare con gli equipaggiamenti: aria condizionata, riscaldamento, radio, lunotto termico e soci assorbono energia. Quando non servono meglio spegnerli e valutare sempre la loro utilità (se l'auto è stata tutto il giorno sotto il sole, si rinfrescherà di più con il condizionatore o facendo qualche km a finestrini aperti?).

5) Gonfiate le gomme : degli pneumatici sgonfi possono aumentare il consumo del 15%, delle coperture a bassa resistenza al rotolamento migliorare le performance del 3%.

6) Un motore freddo consuma molto (fino a 30 litri per fare 100 km!): se possibile, è meglio programmare gli spostamenti in maniera da consentirgli di scarldarsi - servono 10-15 km - e rendere al meglio.

7) Usare olii furbi: se si utilizza un olio motore "a bassa viscosità" i consumi scendono del 5%.

8) Evitare ingombri inutili: un portapacchi o un portaoggetti sul tetto gonfiano i consumi almeno del 2%. Se non servono, meglio levarli.

9) Il peso costa: maggiore è la massa da spostare più energia richiederà il motore. Quindi, le catene messe in macchina a novembre, prima di andare al mare, forse andrebbero lasciare in garage...

«Ma alla fine questi accorgimenti servono davvero?», si chiederà qualcuno. La risposta è sì: in un breve test su strada nel traffico cittadino, le peggiori condizioni per i consumi, seguendo i consigli di VW il risparmio di carburante è stato di ben il 20%. Come se d'incanto la benzina costasse 1,10 e il gasolio un euro al litro.
fonte : Liberonews

il pieno in Slovenia, San Marino, Svizzera o Austria aiutano a risparmiare ancora di più.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Consigli che ormai sanno tutti...aggiungo invece un consiglio che sanno in pochi: mettete carburante la sera tardi al 24 h, oltre a risparmiare dato che costa meno, risparmierete anche il motore dato che durante il giorno nei distributori vengono riempite le cisterne e si smuove tutta la feccia che si sedimenta, mentre la sera tardi si pesca solo carburante pulito