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La Bob Barker, nave di Sea Shepherd, ha di nuovo affrontato la flotta baleniera giapponese, che agisce illegalmente, alle coordinate 67 gradi 10 minuti Sud e 67 gradi 07 minuti est.
L’altra nave di Sea Shepherd, la Steve Irwin, è in rotta per unirsi all’azione.
La Bob Barker sta attualmente inseguendo da vicino la Nisshin Maru e due navi arpioniere, e tenterà di bloccare la rampa della nave stabilimento fino all’arrivo della Steve Irwin.
Rimanete sintonizzati e avrete aggiornamenti dalla campagna!
Credit fotografici: Glenn Lockitch/Sea Shepherd
Traduzione eseguita da B.A.
http://www.seashepherd.org/news-and-media/news-100205-1.html
Alle ore 12.09 ora di Fremantle, Australia, la Yushin Maru 3 ha intenzionalmente speronato la Bob Barker, nave di Sea Shepherd, forandone la chiglia e mettendo a rischio la vita dell’equipaggio. La collisione ha avuto luogo alle coordinate 65 gradi 21 sud, 67 gradi 58 est, circa 180 miglia al largo di Capo Darneley, nel Territorio Australiano Antartico.
La Bob Barker stava attivamente bloccando la rampa della Nisshin Maru, la nave stabilimento della flotta baleniera giapponese, quando la collisione è avvenuta. Quattro navi arpioniere, le Yushin Maru 1, 2, e 3 e la Shonan Maru 2, descrivevano dei cerchi intorno alla nave di Sea Shepherd e passavano a distanza ravvicinata davanti alla poppa e alla prua dell’imbarcazione. La Bob Barker ha mantenuto la propria posizione. A quuel punto, la Yushin Maru 3 ha intenzionalmente speronato la Bob Barker, creando uno squarcio lungo 90 cm e profondo una decina di centimetri a metà della fiancata di tribordo della nave di Sea Shepherd, al di sopra della linea di galleggiamento.
Nessun membro dell’equipaggio ha riportato lesioni durante la collisione. La Bob Barker continua a bloccare la rampa della Nisshin Maru, impedendo il trasferimento delle balene massacrate e bloccando effettivamente le operazioni illegali di caccia alla balena.
L’episodio dimostra un continuo aumento della violenza nell’Oceano Australe da parte dei balenieri, che operano illegalmente.
Il Capitano Paul Watson, dalla plancia della Steve Irwin, che è attualmente in rotta per unirsi all’azione, ha dichiarato: “Dato che i balenieri se la sono cavata praticamente senza conseguenze per quanto riguarda l’oltraggioso affondamento della Ady Gil, ora sembrano pensare che possono fare qualunque cosa vogliano e pare non abbiano remore nel mettere in pericolo l’equipaggio di Sea Shepherd. Quello di cui abbiamo davvero bisogno è che i governi dell’Australia e della Nuova Zelanda si dimostrino all’altezza della situazione e inizino a far rispettare le leggi marittime in queste acque, o chissà cosa faranno i balenieri la prossima volta. Le vite di cittadini australiani e neozelandesi sono in pericolo ogni giorno in queste acque”-
L’equipaggio della Bob Barker ha notato che la Yushin Maru 3 ha smesso di muoversi in acqua poco dopo l’impatto, e che sembrava rimanere indietro mentre la Bob Barker manteneva la sua posizione dietro la poppa della Nisshin Maru. È possibile che la Yushin Maru 3 si sia procurata dei danni nella collisione.
I balenieri giapponesi sono di gran lunga più aggressivi quest’anno rispetto alle precedenti campagne.
Traduzione effettuata da: B.A.
http://www.seashepherd.org/news-and-media/news-100206-1.html
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