
BRUXELLES, "Se le autorità italiane pensavano di aver chiuso la partita sul rigassificatore di Trieste, bypassando la contrarietà dei cittadini e delle associazioni ambientaliste, si sono sbagliate di grosso". Lo afferma, in una nota, l'europarlamentare Idv, Luigi de Magistris. "La messa in mora dell'Italia da parte della Commissione europea per violazione della direttiva Seveso che il progetto del rigassificatore comporterebbe, conferma come dall'Europa si possa ripartire per fermare un piano scellerato, che ha il solo obiettivo di soddisfare gli appetiti rapaci delle lobby ancorate al potere politico", ha aggiunto il parlamentare europeo. De Magistris, che ha annunciato un'interrogazione alla Commissione, spiega che "al centro dell'attenzione europea c'é la violazione di una direttiva non eludibile, come appunto la Seveso, che nelle scorse settimane ho ricordato pubblicamente più volte". "E' inaccettabile pensare di procedere ad un'opera, quale il rigassificatore triestino, senza rispettare l'obbligo ad informare la popolazione su misure e norme di comportamento da adottare in caso di incidenti", ha proseguito il parlamentare. Sul caso del rigassificatore di recente si è espressa anche la commissione petizioni del Parlamento europeo evidenziando anch'essa la violazione delle norme Ue.
ANSA©
qualcuno si sta accorgendo che a voler il gassificatore a Trieste non è certo la popolazione..
1 commento:
dal blog del sindaco di Trieste :
Di un cittadino (inviato il 26/10/2009 18.09.07)
A me non risulta che alle 5 terre ci sia un rigassificatore!
E' a largo di La Spezia
Risposta
Da Sindaco (il 26/10/2009 19.18.39)
La Spezia è in Liguria? Forse l'hanno spostata recentemente.
http://www.ilsindacorisponde.it/default.asp?id=65#commenti
fate voi..
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